5-6-7 maggio 2023 - Gita in Versilia
Prima uscita della Scuderia in un lungo fine settimana di primavera, tre giornate di bel tempo con sole, caldo e un gruppo affiatato di amici, una ventina le auto partecipanti più il nostro "angelo custode", socio ma soprattutto amico, Ettore con il carro attrezzi e sempre pronto a risolvere i piccoli problemi occorsi alle auto. Di seguito la descrizione del nostro programma:
Venerdì 5 maggio Partendo da Milano, dopo un breve tratto in Autostrada A1, usciremo a Fiorenzuola D’Arda e percorreremo strade provinciali e secondarie che ci porteranno ad attraversare l’appennino ligure per arrivare, dopo una breve sosta per il pranzo all'agriturismo La Peschiera sul Vara, nel primo pomeriggio a Carrara. Qui ci attenderà il nostro amico Alex Mazzoni, responsabile dell’Archivio Baglietto. Alex, ci accompagnerà attraverso la storia di questo importante cantiere navale, tra progetti, documentazione e modellini navali. Avremo poi la possibilità di entrare anche all’interno del Cantiere Navale Baglietto dove potremo ammirare e seguire le varie fasi di costruzione delle splendide imbarcazioni presenti. La visita ci permetterà di collegare passato e futuro di questa grande realtà della cantieristica italiana, nata nel lontano 1854 a Varazze e ora trasferita a Carrara. Terminata la visita ci trasferiremo all'Hotel Caesar a Lido di Camaiore (con parcheggio riservato). Una Cena sulla spiaggia presso il Ristorante “La Risacca” completerà la serata.
Sabato 6 maggio In mattinata, partenza in auto dall’Hotel alla volta delle Cave di Marmo di Carrara, sulle pendici delle Alpi Apuane, attive fin dal 1° sec. A.C. Attraverso una strada tortuosa saliremo sulle pendici delle Alpi Apuane, arriveremo a Colonnata, antica frazione del Comune di Carrara, famosa per la produzione artigianale del Lardo, dove parcheggeremo le nostre auto in un piazzale appositamente riservato e custodito. A Colonnata ci attenderanno le Land Rover Defender delle nostre guide; percorreremo strade private, tortuose e ripidissime, raggiungeremo in pochi minuti le cave più alte, fino ad oltre 1000 mt. slm. Durante il tragitto verranno effettuate varie soste all’interno di numerose cave attive di diversa tipologia (a cielo aperto, a pozzo etc.), per spiegazioni tecniche, vedere le varie fasi dell’escavazione, scattare fotografie altamente panoramiche etc. Visiteremo anche la 2° vallata (Miseglia) dove sosteremo in una cava a terrazzamenti prima di entrare in una spettacolare cava in sotterranea. Qui proveremo l’emozione di entrare in un ambiente decisamente lunare. A questo punto, non potrà mancare un assaggio del rinomato “Lardo di Colonnata IGP” accompagnato da un bicchiere di Prosecco ghiacciato o una bibita rinfrescante, prima di ritornare a Colonnata dove è previsto il pranzo “Da Venanzio” tipico e rinomato ristorante locale. Dopo pranzo ci trasferiremo a Pietrasanta (23 Km. 40 minuti) Arrivo previsto ore 17,00 – Arrivati a Pietrasanta, grazie al permesso del Comune, potremo parcheggiare le nostre auto nel pieno Centro Storico (Piazza Matteotti) dove resteranno esposte fino dopo cena. Potremo così dedicare un paio d’ore a visitare, con Guide esperte, questa bella e storica città. Pietrasanta, è un delizioso borgo storico, di origine medievale, e merita sicuramente di essere visitato per scoprirne particolarità e dettagli. Entrando nel centro storico, si attraversa subito una via costellata di negozi, boutique e gallerie d'arte: al termine di questo primo tratto arriveremo nella grande piazza principale, piazza Duomo dove parcheggeremo le nostre auto. Nella piazza svetta in tutta la sua bellezza il Duomo, edificato nel corso del XIV secolo su una precedente chiesa. L'impatto visivo è notevole: da una lato la facciata marmorea a tre portali con pregevoli decorazioni e bassorilievi, dall'altro il bel campanile "a mattoni" edificato a partire dal 1519. Propiziata dalla grande disponibilità di marmo, Pietrasanta, già dal tardo medioevo, aveva prodotto generazioni di scultori. Nei secoli successivi la tradizione è continuata sino al XX secolo, in particolare nel secondo dopoguerra, quando Pietrasanta ha accolto studi di artisti internazionali del marmo e del bronzo e la nascita di numerosi laboratori di copisti e di fonderie. Qui hanno vissuto e lavorato molti artisti, tra i quali Moore, Mirò, Pomodoro, Folon, Mitoraj, Cascella e Botero. Per noi appassionati giova ricordare che il piano primo di Palazzo Panichi è interamente dedicato al Padre Scolopio Eugenio Barsanti, (nato a Pietrasanta nel 1821), considerato a tutti gli effetti, inventore, con Felice Matteucci (Lucca 1808 - Capannori 1887), del motore a scoppio. L’esposizione raccoglie modelli dei primi prototipi di motore a scoppio, cimeli, ricostruzioni storiche, documenti ed effetti personali Nato nel 1821 Padre Eugenio Barsanti, apparteneva alla media borghesia mercantile della città. L’intuizione embrionale di una macchina che, utilizzando l’esplosione di una miscela gassosa innescata da una scintilla elettrica, potesse produrre una propulsione continua in modo più pratico rispetto alla macchina a vapore, colse Eugenio Barsanti a Volterra nel 1843 mentre effettuava con i suoi allievi del Collegio di S.Michele degli esperimenti sulla pistola di Volta. In seguito si trasferì ad insegnare Fisica e Idraulica all’Osservatorio Ximeniano di Firenze. In tale istituto ebbe la possibilità di sviluppare la sua idea e soprattutto ebbe modo di incontrare, nel 1851, l’ingegnere Felice Matteucci, con il quale collaborò alla realizzazione del motore a scoppio. I due depositarono l’invenzione il 5 giugno 1853 presso l’Accademia dei Georgofili di Firenze e negli anni successivi la brevettarono in Inghilterra, Francia, Belgio, Prussia e in Piemonte.
Domenica 7 maggio Partenza in mattinata dall’Hotel in auto in direzione La Spezia. Seguiremo l’Autostrada A15 in direzione Parma con uscita Fornovo di Taro. (1 ora e mezza circa di viaggio). Dopo 10 minuti in direzione Varano de’ Melegari arriveremo alla Dallara Academy. L’area espositiva ricorda la curva sopraelevata di una pista, dove le Dallara hanno colto innumerevoli allori. In mostra, troveremo le auto che hanno segnato la storia dell’Ingegner Dallara prima, e della Dallara Automobili poi: dalla Miura all’ X1/9, dalle vetture Sport nate in collaborazione con la Lancia alle Indy-car che corrono negli Stati Uniti, dai prototipi di Le Mans fino alle serie come Formula 3 e Formula E, per arrivare all’ ultima nata “Dallara Stradale”. Accompagnati dal Dr. Gianmarco Beltrami (direttore Comunicazione e Marketing della Dallara) ci immergeremo in una passeggiata nella storia delle auto, da corsa e da strada ad alte prestazioni, senza mai perdere il contatto con l’ambiente circostante, grazie all’ampia vetrata che segue la traiettoria dell’intera rampa. Spinta verso il futuro, la Dallara Academy, domenica aprirà le porte alla nostra Scuderia Sant Ambroeus.